15 OTTOBRE / 11 NOVEMBRE 2005 :

Mostra personale di Augusto Murer.
"LE INCISIONI DI MURER"
ALLA GALLERIA D'ARTE MODERNA SAN GIORGIO
- MESTRE -

le 3 donne

"LE TRE DONNE"
CARTELLA DI 10 INCISIONI :"GHE RIVAREM A BAITA?" :

PER AUGUSTO MURER

Mi è particolarmente gradito da Sindaco di Venezia testimoniare a nome della cittadinanza con un doveroso patrocinio e con alcune riflessioni scritte il debito di gratitudine della città e della cultura veneta ad Augusto Murer, artista che ha sempre tenuto al centro del suo interesse e del suo lavoro i più alti valori di umanità. A Mestre inaugurò, pochi giorni prima della morte, un'opera dedicata alla Resistenza (1985).

Augusto Murer
E a Venezia ha lasciato uno dei monumenti più drammatici e più poetici insieme, quello alla Partigiana Veneta, collocato per straordinaria intuizione di Carlo Scarpa nell'acqua della laguna, vicino ai giardini della Biennale. Li era stato restituito dall'onda il corpo di una partigiana fucilata e gettata in acqua per ulteriore spregio; li vicino il monumento di Leoncillo alla partigiana veneta in ceramica policroma era stato distrutto da un attentato neofascista nel 1959; il Comune di Venezia volle, con un concorso, restituire la memoria del sacrificio delle donne partecipi della lotta antifascista, della resistenza e della liberazione (1964). Nel modellato mosso delle vesti e nell'incaricarsi quasi senza più tensione e resistenza del corpo, già l'artista aveva avvertito la necessità di adeguare la scultura con marezzature fonde della materia, al movimento dell'acqua e delle maree, allo sciabordio delle onde, alla spinta verso riva e la soluzione proposta di Carlo Scarpa intervenne a esaltare l'intuizione plastica dell'artista, creando un allestimento che pone il "corpo" della scultura in dialogo diretto con il mare, con la marea che ora la inghiotte, ora la restituisce piano piano nalla visione e alla memoria come evento scultoreo, monumentale e come emblema etico.

Giorno dell'inaugurazione :
INAUGURAZIONE A MESTRE
INAUGURAZIONE MOSTRA
INAUGURAZIONE MOSTRA
Da Sinistra: Giovanni FIORE, Ivo PRANDIN e Giorgio SEGATO.
INAUGURAZIONE MOSTRA
Da Sinistra: Giovanni FIORE, Ivo PRANDIN e Giorgio SEGATO.
Ivo PRANDIN e
Giorgio SEGATO.
Intervento del critico:
Giorgio SEGATO

E' un'opera di alto significato, magistralmente disegnata e modellata con la passione propria di Augusto Murer, artista della montagna e dei boschi, intagliatore dei legni e di pietre, disegnatore di grande forza espressiva e incisore, dove l'arte dell'acquaforte, dell'incidere la lastra sembra collocarsi consapevolmente come intermedia tra i percorsi del "segno" a china, a matita, a carboncino che colgono con fare largo i gesti dell'uomo, e l'incidere il legno, il modellare la creta, scolpire la pietra con l'energia di chi intende occupare e modulare lo spazio con volumi, corpi, che parlino soprattutto dell'uomo all'uomo, ne raccontino le sofferenze esistenziali, gli stupori, la tensione eroica alla liberazione, alla libertà.


Franco MURER e Giorgio TRENTIN
SALA ESPOSITIVA
Franco MURER e Giorgio TRENTIN
INAUGURAZIONE MOSTRA
Da Sinistra: Ivo PRANDIN, Tiziana AGOSTINI, Franco MURER e Nadia GRASSI.
Particolare bronzo di Murer:
"La rondine ferita"

SALA ESPOSITIVA

Le incisioni di Murer, che la Galleria San Giorgio ripropone a ricordo dell'artista nel ventennale della morte, hanno tutte per tema l'uomo, la donna, il lavoro, gli affetti, la natura e la memoria sensuale e sensitiva che rinnova esperienze e storie tragiche della condizione esistenziale, ma anche il sogno, la speranza del superamento del dramma e del disagio, del "ritorno a baita", a casa, nella natura naturans, e al risentimento dell'eros, dell'amore rigenerante, materno e coniugale.

Settembre 2005.

Massimo Cacciari
Sindaco di Venezia


CARTELLE EDITE DALLA "CORBO E FIORE EDITORI" DI VENEZIA:

Un messaggio di fiducia e amore, 1973.
La cartella, stampata in 50 esemplari con numerazione araba e 15 in numeri romani, contiene 5 acqueforti originali di Augusto Murer. La presentazione è di Carlo Munari.

Lanternina cieca, 1973.
La cartella, stampata in 60 esemplari con numerazione araba e 15 in numeri romani, contiene 3 acqueforti originali di Augusto Murer e 3 componimenti inediti di Andrea Zanzotto.

Ghe rivarem a baita?, 1975.
La cartella, stampata in 75 esemplari con numerazione araba e 25 in numeri romani, contiene 10 acqueforti originali di Augusto Murer e 10 racconti di Mario Rigoni Stern che firma anche la presentazione.

La città e gli artigiani, 1981.
La cartella, stampata in 70 esemplari con numerazione araba e 10 in numeri romani, contiene 5 acqueforti originali di Mario Abis, Giuseppe Fantinato, Mario Guadagnino, Augusto Murer e Walter Piacesi. La presentazione è di Luigina Bortolatto.

CARTELLA DI 10 INCISIONI :"GHE RIVAREM A BAITA?" :
"Salutatemi l'Italia " "Adesso posso proprio dormire" "Notte a Nikolajevka" "Disperati di fatica, di fame, di sonno"

AUTUNNO 2005
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