JEAN-LOUIS DELAET:

"Disegni di Miniera.
Il Veneto in memoria di una tragedia del lavoro".
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"La mine en dessins.
La Vénétie: à la mémoire d'une tragédie du travail".
"MARCINELLE - 1956/2006"
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Traduzioni di: Emanuela De Toffol

ITALIANO
  
FRANÇAIS
...La tragedia di Marcinelle è diventata per gli italiani del Belgio, più di 300.000 persone, il simbolo della loro sofferenza e soprattutto l'inizio della loro integrazione nella comunità belga. È la storia di questa catastrofe e di questa immigrazione che il sito rinnovato del Bois du Cazier presenta oggi, perché non si dimentichi la lezione di Marcinelle. L'obiettivo del programma delle manifestazioni, stilato in occasione del cinquantesimo anniversario della tragedia, è precisamente quello di partecipare al lavoro necessario di memoria e di spiegazione di questi eventi che hanno segnato per sempre i nostri due paesi.Se Augusto Murer è soprattutto conosciuto per le sue sculture, egli lasciò ugualmente tra il 1950 ed il 1962 una testimonianza significativa per quanto riguarda le arti grafiche con una serie di disegni sul mondo delle miniere. È con grande naturalezza e con tutta la sua sensibilità che dedicò la sua arte all'illustrazione della catastrofe di Marcinelle del 8 agosto 1956 ed alla sofferenza delle vittime. Con la loro forza, i suoi disegni a china sono in ugual modo testimonianza di questa tragedia del lavoro.

Ecco la ragione per cui la Regione Veneto ha scelto i disegni di Augusto Murer per partecipare alle mostre commemorative " Nel cuore del Cazier ", dal 6 agosto al 3 dicembre 2006, accanto agli altri tre percorsi dell'esposizione : " Cazier giudiziario " che racconta le inchieste ed il processo, " La Memoria in immagini " che mostra dei film dell'epoca e " Nell'intimità della memoria " che presenta le fotografie di Marina Cavazza.

Jean-Louis DELAET
Direttore: Le Bois du Cazier, Marcinelle
TURNO IN MINIERA
TURNO IN MINIERA
- 1950 -
carboncino su carta intelata
cm 50x72


MINATORI DELL'AGORDINO
MINATORI DELL'AGORDINO
- 1955 -
china
cm 68x40

.. La tragédie de Marcinelle est devenu pour les Italiens de Belgique, plus de 300.000 personnes, le symbole de leur souffrance et surtout l'amorce de leur intégration dans la Communauté belge. C'est toute l'histoire de
cette catastrophe et de cette immigration, que le site rénové du Bois du Cazier présente aujourd'hui pour qu'on n'oublie pas les leçons de Marcinelle. L'objectif du programme des manifestations, mis sur pied à l'occasion du Cinquantième anniversaire de la tragédie,
est précisément de participer au nécessaire travail de mémoire et d'explication de ces événements qui ont marqué à jamais nos deux pays.

Si Murer est surtout connu pour son œuvre de sculpture, il laissa également entre 1950 et 1962, une trace importante dans les arts graphiques par une série de dessins sur le monde de la mine. C'est tout naturellement et avec toute sa sensibilité qu'il consacra son art à l'illustration de la catastrophe de Marcinelle du 6 août 1956 et à la souffrance des victimes. Par leur force, ses encres de Chine sont autant de témoignages de cette tragédie du travail. C'est certainement pourquoi le choix de la Region Vénétie s'est porté sur les dessins de Murer pour sa participation aux expositions commémoratives "Au cœur du Cazier", du 6 août au 3 décembre 2006.

Jean-Louis DELAET
Directeur Le Bois du Cazier, Marcinelle